La base è in territorio di Melano (poco sopra le scuole, cfr. foto a destra). I suoi grossi cavi si elevano fino alla Vetta del Monte Generoso facendo tappa intermedia su un cocuzzolo di mezza montagna. Piloni, cavi e da ieri mattina carichi che vengono trasportati a due passi dal Fiore di Pietra sono sotto gli occhi di tutti ma la Ferrovia non c’entra e neppure la Fondazione Monte Generoso. La teleferica montata in questi mesi è opera di Swisscom e dell’Esercito Svizzero. E qui si capisce l’alone di mistero che avvolge l’operazione in alta quota. Nessuna licenza edilizia ha dovuto essere richiesta poiché l’intervento è gestito dal Dipartimento federale della Difesa e soggiace all’Ordinanza federale di approvazione dei piani di costruzioni militari (procedure agevolate). L’impianto della teleferica è provvisorio (almeno 1 anno). Servirà a portare in Vetta il materiale necessario alla ricostruzione dell’attuale stazione d’ascolto militare situata a tre minuti a piedi dal Fiore di Pietra. Un ammodernamento totale voluto dall’Esercito e da Swisscom per fini militari e civili. La stazione è strategica: è un punto di ascolto su tutto il Sud con raggio fino al Nord Africa.