Tocca ai giovani della Festa della musica aprire la nuova Piazza del Ponte di Mendrisio.
Già nelle edizioni precedenti – questa è la sesta – il main stage e i principali servizi si trovavano qui. Ma la piazza è diventata ben più grande e nei giorni scorsi le imprese e l’UTC hanno lavorato sodo affinché la si potesse occupare con la prima manifestazione. E più che una coincidenza, quella di domani appare come un riconoscimento da parte del Municipio nei confronti di queste persone che per un anno, nel tempo libero, si danno la pena per portare a Mendrisio, a disposizione del grande pubblico – nel 2018 circa 7 mila persone – una scelta di musicisti della scena ticinese, nazionale e italiana. Il comitato dell’associazione è formato da Kilian Poli, presidente, Adriano Boggian, vice presidente, Alan Zuccolo, segretario, Susanne Petrone, cassiera, Gabriele Merlo, direttore artistico, Marco Battaglia, responsabile sponsor, Giorgia Bernasconi, responsabile volontari, Mattia Germano, food&beverage, Michele Aramini, logistica, Andrea Ramani, comunicazione, Fabio Bocchino, decorazioni.
“Una festa sana”, la definisce Kilian Poli: finora mai, infatti, ci sono stati problemi di sicurezza. Così la Festa della musica ha ricevuto la fiducia dalle istituzioni, ma anche dall’Organizzazione turistica regionale, dalla Società commercianti del Mendrisiotto, dagli esercizi pubblici, dalle Ferrovie; e dallo stesso Cantone che ha autorizzato domani sera la chiusura della Via Lavizzari, affinché lo spazio per la musica sia ancora più bello, festoso e senza patemi d’animo dovuti alle macchine che scivolano dietro alle spalle di chi ascolta. Anteprima stasera 21 giugno alla Filanda dalle 19 all’una. Il gruppo chiamato domani a suonare per primo nella nuova Piazza del Ponte: si chiama “Il cielo ha un bel colore”.
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