Nel parco aperto di Casvegno

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Quanti sono? E in quale percentuale, rispetto a tutti i pazienti? A Casvegno non si rilasciano dichiarazioni ufficiali. Ma gli addetti ai lavori non esitano a sostenere che sono tanti. Soprattutto giovani. Sono i tossicomani, coloro che hanno dovuto farsi ricoverare, o che sono stati ricoverati in modo coatto, contro la loro volontà, per farsi curare dalla dipendenza dagli stupefacenti. O dall’alcol. La Clinica psichiatrica cantonale di Mendrisio, che da decenni ha abbandonato i tradizionali metodi coercitivi delle cure delle malattie mentali, si trova ad operare in un parco aperto giorno e notte al pubblico. Con qualche problema. Ma non mancano i controlli da parte delle forze di sicurezza.

Articolo a pagina 3 del giornale