L’Ideal si piglia il titolo ticinese

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La squadra dell’Ideal di Coldrerio subito dopo la conquista del titolo ticinese a squadre categoria A.

L’Ideal di Coldrerio ha vinto il Campionato ticinese a squadre di serie A. È così entrata nel prestigioso Olimpo sportivo dei Club che possono vantare la conquista di almeno un titolo cantonale o nazionale.

Già lo scorso anno la Società sfiorò una clamorosa impresa.
Uscita molto rinforzata dalla campagna acquisti, partecipò all’allora rinato Campionato Svizzero classificandosi prima, pur a pari merito con la Centrale, nella “regular season”. Fu poi sconfitta in semifinale dei playoff dalla San Gottardo, ma la prestazione generale, con la conquista della medaglia di bronzo, fu davvero di alto livello. Ai giocatori legati storicamente alla maglia del Club, l’Ideal ha aggiunto un quartetto che sa garantire quel supplemento di classe che la eleva tra le migliori del movimento svizzero.
A gennaio 2017 l’Ideal accolse tra i suoi membri attivi i talentuosi fratelli Aramis e Loris Gianinazzi – Aramis è il Campione del mondo Under 23, titolo conquistato a Roma nel 2015 – e l’altro bravissimo giovane Alessandro Eichenberger, diciotto anni il prossimo dicembre, che ha già un palmares di grande rilievo. Con loro Remo Genni, il capitano di lungo corso, “coach” delle squadre nazionali. Un mix di esperienza e di freschezza che, aggiunto allo zoccolo duro degli altri storici tesserati, non ha tardato a dare i frutti sperati.
La squadra del presidente Alessandro “Tano” Solcà ha dominato le fasi preliminari del Campionato ticinese. Qualificatasi per i playoff, ha dovuto vedersela con la Centrale di Novazzano decisa a difendere il titolo conquistato a Gordola lo scorso anno. L’Ideal ha schierato la sua “check line” sulla corsia amica con lo scopo di contenere l’offensiva del Club di Davide Bianchi. E ha inviato al Palapenz il quartetto dei fratelli Gianinazzi, di Alessandro Eichenberger e di Remo Genni che ha inflitto agli avversari “score” pesantissimi.
In finale, disputatasi a Riva sabato scorso, ha affrontato la Torchio di Biasca, anch’essa squadra molto forte, reduce dalla semifinale nella quale ha pesantemente sconfitto la S. Gottardo, priva della sua star Rodolfo Peschiera, col nettissimo punteggio di 5-1.
L’incontro decisivo è finito sul tre pari. L’Ideal si è imposta con 61 punti contro i 58 degli avversari. Ma non ingannino i numeri. Dopo le due partite di terna – un successo ciascuno – gli uomini di Dodo Devittori avevano un vantaggio di soli due punti.
Sono stati i due individualisti, Claudio Mombelli e Alessandro Eichenberger, ad assicurare il vantaggio di 3-1 a favore dell’Ideal. Una volta agguantati i punti necessari per vincere il titolo, la tensione agonistica è comprensibilmente calata. La Torchio ha vinto di misura le due partite di coppia, ma l’Ideal ha festeggiato il primo successo della sua storia in un importante torneo a squadre: 3-3 (61 a 58).
All’inizio del prossimo anno, la Federazione Svizzera dovrebbe riproporre il Campionato nazionale. Usiamo il condizionale poiché una speciale commissione, presieduta da Domenico Mantegazzi, ha da tempo concluso i lavori preparatori. La decisione della FSB dovrebbe intervenire ancora nel corso del mese di ottobre. Se così sarà, l’Ideal, a non averne dubbi, godrà con pochi altri Club dei favori del pronostico. Insieme con la Centrale e la San Gottardo, a onorare ancora una volta la vivacità dello sport delle bocce nella nostra regione.

Domani e dopo si gioca, anche sulle corsie del Mendrisiotto, il “Gran Premio della Vendemmia”, la sola gara internazionale dopo l’annullamento del “Città di Campione”. Al Palapenz, domenica mattina ci sarà l’opportunità di vedere una delle formazioni più prestigiose: quella di Gianluca Formicone e di Luca Viscusi della Caccialanza di Milano. Giocheranno nel medesimo gruppo di Maurizio Dalle Fratte e Rodolfo Peschiera. Sarà una sfida che da sola varrà il prezzo del virtuale biglietto.