
La ventenne ginnasta della SFG Chiasso, Ilaria Kaeslin, ha regalato al Ticino e in particolare alla sua Società il primo titolo assoluto della storia della ginnastica artistica.
È successo sabato 22 settembre a Frauenfeld. Ilaria forte di un pronostico che la voleva favorita numero uno in assenza della fuoriclasse Giulia Steingruber, ferma da tempo per un infortunio, non ha ceduto alla pressione, non ha tremato di fronte al fatto che lei avesse tutto da perdere e le giovani avversarie tutto da guadagnare e ha sfoderato una delle migliore prestazioni della sua pur già brillantissima carriera.
Quattro prove farcite di tutto quanto era importante per essere la migliore: classe, eleganza, precisione stilistica e grandi qualità tecniche.
Il titolo di regina della ginnastica elvetica 2018 Ilaria Kaeslin se lo è ampiamente meritato arricchendolo ulteriormente con altre due perle, la vittoria specifica anche nelle discipline del suolo e della trave. Senza dimenticare l’argento alle parallele asimmetriche.
Un dominio indubbio il suo, un dominio che è anche il premio a tanta costanza, tanto impegno e a un innegabile dose di qualità specifiche ormai ampiamente riconosciute a tutti i livelli.
Accanto a lei poi, un’altra chiassese si è distinta in maniera particolare. Si tratta della quindicenne Nina Ferrazzini, già protagonista ai recenti Campionati europei juniori di Glasgow e in questa occasione esordiente nel contesto maggiore.
Ebbene, questo giovanissimo talento è riuscito a centrare un ottimo ottavo rango, nettamente il miglior risultato fra le ginnaste della sua età, a conferma ancora una volta del grande potenziale attuale di questa ginnasta attesa molto presto ad un ulteriore salto di qualità.
Ora per Ilaria giungerà presto l’impegno relativo ai Campionati mondiali in programma a Doha le ultime due settimane di ottobre. Sarà lei la capofila della giovane nazionale elvetica.