
• EL) Il Bellinzona sta disputando le finali, il Mendrisio le ha mancate di un soffio.
Inutile chiedersi perché il Mendrisio non sia riuscito, neppure quest’anno, a conquistare un posto tra le finaliste di Prima Lega, ossia: Young Boys U21, Meyrin, Lancy (gruppo 1), Soletta, Münsingen, Black Stars (gruppo 2), Red Star e Bellinzona (gruppo 3). Facendo chiarezza: gli altri due gironi hanno qualificato la terza squadra. Purtroppo il Mendrisio non ha potuto competere con Lancy (65 reti segnate, 46 subite) e Black Stars (63 contro 32). Se la difesa momò è risultata all’altezza del compito (31 gol al passivo, una delle meno perforabili dei tre gironi dopo Soletta 15, Münsingen 21, Bellinzona 25 e Young Boys 29) non altrettanto si può dire dell’attacco che ha realizzato solamente 31 reti. Il problema del gol in casa mendrisiense era noto. Ovvio che si sperasse in una qualifica come seconda squadra, le cose però sono andate diversamente: si è dunque soddisfatti solo a metà. Peccato perché il Ticino aveva tutte le carte per giocarsi due squadre in finale. Resta la soddisfazione, non da poco, di avere avuto due squadre protagoniste. Per il Bellinzona si deve parlare di marcia trionfale, per il Mendrisio di ottimo campionato che è di buon auspicio per il futuro, visto come è riuscito a lanciare, con successo, diversi giovani in squadra Adesso è iniziato il gran festival delle finali, con la squadra di Tirapelle impegnata coi basilesi del Black Stars, terzi del gruppo 2 (giocherà domani la gara di ritorno in casa). Alla vigilia di questi impegni, in cui occorrerà stare con gli occhi bene aperti per evitare capitomboli sulla carta magari imprevedibili (le finali sono una specie di lotteria; sportivamente parlando, le tre squadre vincitrici di gruppo dovrebbero salire in Promotion League; il Bellinzona ne ha già fatto le spese un anno fa) abbiamo sentito il mister. È necessario – dichiara – trovare subito quella cattiveria agonistica, quella tensione e quella voglia che possono risultare determinanti. A mio parere al di là dell’aspetto tecnico-tattico, che logicamente conta, la cosa più importante è l’aspetto mentale. Se affrontiamo le partite con il giusto atteggiamento e la giusta personalità, siamo capaci di fare molto bene.
Quali pensieri macinate in questi giorni?
Bisogna essere ottimisti, solo se ci sono ottimismo e positività si possono raggiungere degli obiettivi.
Il Bellinzona ha chiuso il campionato con una vittoria, la ventunesima, a Wettswil-Bonstetten per 4-1 con reti di Magnetti (2), Facchinetti e Sergi. Gaston, che da certe parti era stato dato per disperso già anni fa, si è tra l’altro rivelato il migliore realizzatore di Prima Lega con 27 reti.