Cavadini sindaco e suo vice Danielli

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In prima fila da sinistra Paolo Danielli (nuovo vicesindaco), Samuel Maffi, il neosindaco Samuele Cavadini e Piermaria Calderari. Sopra da sinistra Marco Romano, Daniele Caverzasio e Giorgio Comi.

• (red.) “Cittadine e cittadini di Mendrisio hanno manifestato chiaramente di non apprezzare chi cumula cariche e di volere novità” ha dichiarato il municipale PPD Marco Romano rinunciando di fatto alla carica di vicesindaco della Città per “coerenza e responsabilità che sono principi fondamentali che mi stanno a cuore nell’impegno politico”. La scelta era dunque nell’aria, martedì durante la cerimonia d’insediamento del neo-eletto sindaco Samuele Cavadini e si è concentrata sulla persona di Paolo Danielli, municipale PPD entrato in carica appena due mesi fa, subentrando al dimissionario sindaco Carlo Croci.
Ha sorpreso parecchi cittadini la scelta di Marco Romano di rinunciare alla carica di vicesindaco. Nelle sue dichiarazioni trasmesse martedì sera ai mass media si legge da un lato la volontà di continuare “motivato come capo-dicastero Aziende municipalizzate ed Economia, nonché come consigliere nazionale, impegno per la Svizzera ed il Cantone che mi ha eletto” ma dall’altro anche un sentimento di amarezza: “per i soliti fustigatori: decisione presa in collegialità con tutto il Municipio – per chi proprio non mi sopporta: ho più tempo libero per famiglia e sport”.
Durante la prima seduta di Municipio con il neoeletto sindaco Samuele Cavadini sono state definite le competenze relative ai dicasteri. In effetti, al sindaco spetta per legge l’Amministrazione e a lui è stato affidato anche l’Ambiente, i due dicasteri che prima erano guidati da Carlo Croci. Il vicesindaco Paolo Danielli ha assunto di fatto i dicasteri che guidava Samuele Cavadini ovvero Museo e cultura nonché Sport e tempo libero. Marco Romano ha mantenuto l’Economia e le Aziende municipalizzate; Piermaria Calderari (PPD) si occuperà di nuovo di Pianificazione e Finanze. E ancora: Samuel Maffi (PLR) conferma la sua guida alla Sicurezza pubblica e all’Istruzione, Giorgio Comi (IaS) mantiene le Politiche sociali e le Commissioni di quartiere così come Daniele Caverzasio (Lega) guiderà ancora il Dicastero costruzioni.