(p.z.) Quasi 130 bobine nelle quali scorrono ricordi, immagini e voci del passato di Riva San Vitale. È un vero tuffo nel periodo che si estende dal 1943 fino al ‘70. Questa è l’interessante donazione ricevuta dal Comune e annunciata martedì dal sindaco Fausto Medici. Con lui – all’incontro con la stampa – era presente Giorgio Crivelli, figlio di Carletto, l’uomo che per 43 anni gestì il Cinema Unione e coltivò per tutta la vita una vera passione e competenza per la cinematografia producendo tutti questi filmati sulla vita del paese e della regione. Al loro fianco Saverio Bernaschina, la terza persona il cui ruolo è risultato fondamentale per ridare una nuova esistenza a questi preziosi documenti: è lui che ha catalogato e montato le bobine occupandosi della post-produzione con aggiunta di sonoro e di titolazioni dove mancavano. “La gente parlava di questo materiale. Sapevo che era importante e l’ho fatto volentieri, con passione” commenta Saverio Bernaschina. Una ditta specializzata di Cureglia si è occupata della pulizia delle bobine e le ha copiate su supporto digitale. Erano 60 bobine da 16 mm per quasi 7 ore di ripresa e 68 bobine di carattere più familiare da 8 mm per 14 ore e mezza di riprese. A sponsorizzare i costi del recupero da parte della ditta è stato proprio lo stesso Giorgio Crivelli. “Diversi cittadini mi sollecitavano già in passato a rendere fruibile questo materiale – dice proprio lui – ma ho sempre rinviato perché temevo che lo stato di conservazione delle bobine fosse critico e volevo invece consegnare qualcosa che fosse in buono stato. Con l’impegno di Saverio si è trovata questa soluzione ed io mi sono tolto un peso dal cuore. Faccio questo dono con empatia profonda verso il mio paese, tramite Fausto che è un mio grande amico”. Proprio con il sindaco si era incontrato per caso alla Cappelletta di Santa Rita, durante una passeggiata novembrina. Affrontando l’argomento della raccolta di filmati custodita dalla sua famiglia, questa volta Giorgio aveva accettato di avviare l’operazione. Il materiale è dunque stato salvato dalle insidie del tempo ed ora è pronto per essere condiviso.
• Potrebbero seguire altre serate
Il Comune ha realizzato una teca e consegnerà i filmati all’Archivio storico del Comune a memoria futura e… presente! Per iniziare è stato deciso di organizzare una serata pubblica questa domenica 22 aprile durante la quale verrà aperta la cineteca della famiglia Carletto e Lina Crivelli con la proiezione di una selezione di questi film. Selezione che è pure stata scelta per realizzare due DVD che saranno in vendita durante la serata (il singolo a 15 franchi e la coppia a 25 franchi). L’introito andrà a favore del Comune.
La serata si terrà presso la Scuola media del paese a partire dalle ore 20. Sono invitati non solo i cittadini di Riva San Vitale ma tutti gli interessati. Condurranno la serata il sindaco Fausto Medici, Saverio Bernaschina e Nicolao Ferrari, memoria storica. Chi parteciperà alla serata si troverà ad esempio davanti scene che riflettono come giocavano i bambini (un filmato del ‘63) e poi l’inaugurazione delle scuole elementari (era il ‘64), i luoghi più importanti del paese nel ‘65. Il secondo blocco presenterà la commemorazione del 40° di fondazione della Società Tiratori “Helvetia” Riva San Vitale (settembre del 1949) ed il consigliere federale e presidente della Confederazione Enrico Celio a Riva in occasione del Congresso dell’Alleanza Patriziale ALPA (1943). Nel terzo blocco focus sulle industrie del paese: il Pastificio Neuroni e la Filanda che fu colpita da un primo incendio nel ‘56 ed un secondo nel ‘65, l’esondazione e l’elezione di miss cinema (vinse una ragazza di Maroggia!)