• Il Dipartimento del territorio e la Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio confermano la continua crescita d’utenza della nuova rete di trasporto pubblico su gomma, introdotta con l’orario 2016: la tendenza è leggibile nei dati raccolti dalle autorità durante lo scorso anno.
A due anni dall’introduzione della nuova rete di trasporto pubblico su gomma del Mendrisiotto e Basso Ceresio, avvenuta il 13 dicembre 2015, l’utilizzo da parte della popolazione continua ad aumentare; una tendenza positiva che fa ben sperare anche per l’anno appena iniziato, contrassegnato dall’apertura della nuova linea ferroviaria fra Stabio e Varese.
Nel dettaglio, lo scorso anno le 22 linee gestite da Autolinea Mendrisiense SA e AutoPostale hanno trasportato 2,7 mio di passeggeri, con un aumento del 5,1% rispetto all’anno precedente e addirittura del 17,5% rispetto al 2015, quando ancora il nuovo sistema di trasporto pubblico non era in vigore. I chilometri percorsi dall’utenza sono stati 11,8 mio, con una crescita del 6,2% rispetto al 2016 e del 13,9% rispetto al 2015. La nuova rete di autobus del Mendrisiotto e Basso Ceresio è stata ideata per facilitare gli spostamenti verso i luoghi di lavoro, formazione e tempo libero. Le stazioni ferroviarie di Mendrisio e Chiasso e i centri commerciali sono stati scelti come punti verso i quali fare convergere tutte le linee, con un servizio frequente nelle zone urbane e capillare verso la periferia. I dati dimostrano che la nuova offerta di trasporto pubblico riscuote un crescente consenso da parte dell’utenza. Il servizio bus rientra in un disegno più ampio di trasporto pubblico, integrato e interconnesso, del quale fa parte anche il servizio ferroviario: grazie all’apertura della nuova tratta ferroviaria Stabio-Varese e al potenziamento dell’offerta verso Como e Albate-Camerlata ci si attende, dunque, una conferma di questa tendenza.