
Mendrisio-Lugano White: 86-78
• Gioia incontenibile in casa Mendrisio Basket per il trionfo della Prima squadra in Coppa Ticino. Biancorossi che, dopo la conquista dello scorso campionato, continuano a raccogliere i frutti di tanto lavoro, sudore, impegno e determinazione messi in campo negli ultimi anni.
La finale, giocata venerdì 8 dicembre alle 14.30 davanti a un folto pubblico nella palestra delle scuole Lambertenghi a Lugano, vede Mendrisio partire subito forte e portarsi sul 9-1. La reazione degli avversari, però, non tarda ad arrivare, anzi, appena si sblocca l’attacco prendono in mano le redini del gioco, fino a mettere in difficoltà i momò. Il tiro da tre fa male agli uomini di Malnati che chiudono la prima frazione sotto di 8 punti (19-27). Nel secondo quarto i biancorossi giocano in maniera più ragionata, trovano delle migliori conclusioni in attacco, mentre in difesa concedono qualcosa in meno rispetto ai primi 10 minuti. L’incontro al 20’, con un parziale di 24-17, ritorna quasi in parità 43 a 44 per i White.Al rientro dalla pausa lunga Mendrisio alza subito l’intensità difensiva, recupera diversi palloni che spesso si trasformano in facili contropiedi, e si riporta davanti nel punteggio: 64-60 al 30’.Negli ultimi 10 minuti il testa a testa continua con le due squadre divise sempre da pochi punti e il risultato si mantiene incerto fino a 90 secondi dal termine, quando la situazione falli costringe i luganesi a giocare in 4. A quel punto per loro non c’è più nulla da fare, con Mendrisio che controlla il gioco attendendo l’ultima sirena. Quando il tabellone recita 86-78 la sirena suona e tutta la squadra biancorossa e i fans esplodono in un urlo di gioia. Finalmente, dopo tre anni di tentativi Mendrisio è Campione ticinese!
La partita è stata degna di una finale che si rispetti. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto e, nonostante Lugano fosse ridotta ai minimi termini (6 giocatori) ha venduto cara la pelle, anzi, a tratti ha dato l’impressione di potercela fare. Incredibile è stata la concretezza con cui i bianconeri hanno giocato fino all’ultimo minuto. Grande onore dunque ai vinti che, seppur sconfitti, sono usciti dal campo a testa più che alta.
Per quanto concerne i neocampioni, Coach Malnati e il GM Cattaneo sono riusciti a creare un gruppo incredibile, molto unito!
È bello veder giocare assieme questi giovani così come notare l’impegno di ogni singolo elemento nel portare qualcosa alla squadra, e non solo a livello di gioco, ma anche a livello del gruppo.
Hanno giocato: Ferrari 24, Nicolosi 2, Malnati 7, Colombo n.e, Calò, Farinatti 22, Travaini 20, Pernumian, Drago, Reyes Sosa 4, Ale Cattaneo 7, Caldera n.e.
Coach: Malnati.
Assistenti: Truscelli e Amos Cattaneo.
Hanno inoltre contribuito al raggiungimento della finale: Sisnero Rivas, Rosati, Muntwyler, Fedegari e Gervasoni.