La fotografa locarnese Katja Snozzi affronta il tema dell’invecchiamento della popolazione da un’angolatura positiva e poetica. Nell’ambito del suo ultimo progetto ha ripreso centinaia di donne e uomini centenni nelle loro dimore o in case di cura, nelle diverse regioni linguistiche della svizzera. Ne è nata la mostra La bambinaia di Rita Hayworth che sarà inaugurata al Museo Vincenzo Vela di Ligornetto domenica 27 novembre alle 11.
Fotografa nota soprattutto per i suoi reportage di guerra e di taglio etnografico, nel suo ultimo progetto ha focalizzato l’obiettivo su volti e mani dei centenari, resi con accurati giochi di luce che ne esaltano l’espressività e la vitalità.
Il risultato di questo progetto è raccolto nella pubblicazione Jahrhundertmenschen – Anime centenni – Personnages d’un siècle – Fatschas centenaras (Edizioni Scheidegger & Spiess, Zurigo, 2016); la prefazione dell’ex consigliera federale Ruth Dreifuss è seguita da riflessioni personali di Alberto Nessi, Amélie Plume, Alex Capus e Iso Camartin.
La mostra che si apre domenica presenta una scelta di immagini tratte da questa ricerca: una trentina di ritratti stampati in grande formato; per la prima volta, in oltre 30 anni di carriera di Katja Snozzi, vi saranno anche immagini a colori. La componente scultorea delle fotografie suggerisce un confronto diretto con ritratti di personalità anziane realizzati da Vincenzo Vela (1820-1891).
A complemento, sono state inoltre selezionate alcune immagini tratte dai primi reportage di Snozzi che l’hanno fatta conoscere come coraggiosa fotografa di guerra, raggruppate sotto il titolo Stories of Mankind, che ricordano l’importanza della difesa dei diritti umani, troppo spesso violati in molti paesi.
Il Museo pubblicherà anche un agile catalogo che testimonierà dell’allestimento e sarà accompagnato da testi della direttrice Gianna A. Mina e del critico Gian Franco Ragno.
Ad affiancare la rassegna, vi sarà Rel-azioni. Incontri di altro tipo che offre un ricco programma di appuntamenti collaterali, che declinano con originalità e in modo multisciplinare il tema espositivo. A iniziare dal concerto in agenda domenica 4 dicembre alle 11.15. Il Trio formato da Claudio Mansutti, clarinetto, Andrea Musto, violoncello, Federica Repini, pianoforte, interpreterà musiche di Ludwig Van Beethoven e di Nino Rota. Sabato 17 dicembre, tra mezzogiorno e le 16, spazio a “Quando una stella si ferma al Vela”, mercatino natalizio solidale con associazioni e ONG che offrono oggetti e prodotti della loro attività. Vi sarà un incontro di poesia e pensieri con Ketty Fusco e interventi del Coro Goccia di Voci.
La bambinaia di Rita Hayworth rimarrà in allestimento fino al 5 marzo 2017; il Museo Vincenzo Vela è aperto da martedì a sabato dalle 10 alle 17, domenica dalle 10 alle 18.