Il “Trap” a Mendrisio

0
2141

Colpo grosso per la manifestazione “Riuniti nello sport” di Mendrisio che quest’anno riesce a portare sul palco l’allenatore che più di chiunque altro ha segnato la storia del calcio italiano e non solo: Giovanni Trapattoni. “Il Mister” sarà ospite d’onore nella Città la sera di lunedì 29 febbraio alle 20.15 al Centro manifestazioni Mercato coperto.

Il presentatore della manifestazione Stefano Ferrando prenderà spunto dall’autobiografia “Non dire gatto” (Giovanni Trapattoni con Bruno Longhi) per ripercorrere la folgorante carriera dell’ospite. Il Mister è considerato un vero precursore di una generazione di tecnici che da lui hanno imparato la gestione del gruppo e l’arte della comunicazione. Ma Trapattoni non è solo “Il Mister”. Sì, perché accanto ad una carriera incredibile su alcune delle panchine più prestigiose d’Europa, può vantarne anche una da calciatore, costellata da innumerevoli successi. La serata è organizzata dal Dicastero Sport e tempo  libero della Città diretto da Rolando Peternier e dall’Ufficio sport e tempo libero coordinato da Danilla Meroni.

Durante la serata di “Riuniti nello sport” verranno premiati numerosi sportivi che si sono distinti in 11 discipline diverse (23 prestazioni individuali e 4 squadre). Il premio per meriti speciali andrà a Pierluigi Rezzonico per la sua collaborazione trentennale e appassionata con l’FC Mendrisio.Ma chi è Trap o meglio quali successi ha inanellato? Nato nel ‘39, Giovanni Trapattoni è uno degli allenatori di calcio più titolati al mondo, detentore del record di 7 Scudetti vinti nel campionato italiano. Da giocatore, ha trascorso 14 stagioni al Milan conquistando, tra i vari trofei, 2 Scudetti e 2 Coppe dei Campioni. Da allenatore ha guidato grandi squadre italiane ed europee (dalla Juventus, al Bayern Monaco, dall’Inter al Benfica) vincendo sempre almeno un titolo nazionale. Da CT – lo ricordiamo tutti – ha condotto l’Italia al Mondiale nel 2002 e all’Europeo 2004 e l’Irlanda agli Europei nel 2012.
Per “Riuniti nello sport” quest’anno è la 28.ma edizione. La manifestazione – sempre aperta a tutti – è la dimostrazione di come le società sportive di Mendrisio (le principali sono una trentina) siano impegnate con successo a formare dei giovani talenti, in grado di ben figurare non solo a livello svizzero, ma anche sul piano internazionale. La maggior parte si inserisce nell’ambito giovanile; diversi di questi giovani mantengono ottime prestazioni di anno in anno, con il passaggio di categoria d’età. Le premiazioni sono previste dalle 21.30 in poi con accompagnamento musicale curato dal Jazz Lounge Quartet.

I PREMIATI
• per meriti speciali:
Pierluigi Rezzonico, classe 1954, Mendrisio. La sua è una collaborazione trentennale con l’FC Mendrisio nella Sezione dei Veterani e nella Sezione Allievi.
• arti marziali Mendrisio:
Gaetano Frongillo, Gabriele Caffi, Zeno Maspoli e Damiano Paolocci.
• atletica leggera:
VIGOR Ligornetto con Irene Pusterla, Angela Haldimann Riedo e Giovanna Demo.
• automobilismo:
Pietro Ravasi, Genestrerio (Lugano Racing Team).
• bocce:
Davide Valsangiacomo (Società Bocciofila Cercera).
• ciclismo:
Velo Club Mendrisio con un nome su tutti: Frank Pasche.
• corsa d’orientamento:
SCOM con i fratelli Elena e Tobia Pezzati.
• ginnastica:
SFG Mendrisio con Valeria Mantello e Alberto Martinelli, Camilla Magnoli e Mariam Soliman, nonché il Gruppo Alunne Gymnastique.
• nuoto:
NUM con Dario Xhanino, Robert Spichiger e Martino Pavan.
• tennis:
Tennis Club Mendrisio con la Squadra femminile U15 Divisione A e la Squadra femminile U 12 Divisione A.
• tiro:
Società di tiro La Mendrisiense con Elenia Sala.
tiro con l’arco:
STAM con Angela Bernasconi, Regina Mollet, Stephan Dreier e ancora Stephan Dreier con Angela Bernasconi e Rinaldo Hofmann.