
(red.) Una “prima” cantonale, forse nazionale: una volta concluso l’ampliamento dell’Ospedale regionale, i previsti 30 letti acuti di minore intensità (AMI) saranno gestiti in collaborazione fra gli infermieri del Servizio assistenza e cure a domicilio e il personale dell’OBV.
Questo contenuto è riservato ai membri del sito. Se sei un utente esistente, effettua il login. I nuovi utenti possono registrarsi qui sotto.