(red.) “Conoscevo, certo, la sua perizia e il suo amore. Ma vederne i frutti così vicini e per così dire affratellati al mio povero lavoro di poeta e a quei testi così duramente e dolcemente vitali per me, ecco, è stata occasione di nuova più profonda meraviglia. E di gratitudine”. Il poeta e scrittore italiano Davide Rondoni con queste parole ha ringraziato Josef Weiss, l’editore-artigiano di Mendrisio per la pubblicazione del libro Amali più di me, con poesie inedite dedicate ai quattro figli, Battista, Clemente, Carlotta, Bartolomeo.
Si erano visti durante uno degli incontri letterari promossi dalla Cantina Agustoni-Stoppa. “Ho ascoltato le sue poesie, che mi sono subito piaciute. Gli ho chiesto se avesse dei testi intorno ai quali si potesse fare qualcosa insieme. Volevo, in qualche modo, corrispondere alla bellezza delle poesie che lui stesso aveva letto”, spiega l’editore. È nata così la breve raccolta di poesie Amali più di me, con i testi inediti di Rondoni, stampata in 100 esemplari numerati. Le poesie sono accompagnate dalle fotografie che Roger Weiss ha realizzato con le composizioni del padre. Spiega Josef Weiss: “ho composto il titolo del libro e i nomi dei figli del poeta, cui sono dedicate le poesie, utilizzando un alfabeto di antichi tipi in legno custoditi nel mio atelier, provenienti da Heidelberg, la città tedesca in cui si costruiscono le ben note macchine tipografiche”. Le lettere dell’alfabeto sono state poggiate su carte Ebrù realizzate da Josef Weiss. Ebrù definisce un’antica tecnica di marmorizzazione della carta, di tradizione ottomana, diffusasi nei secoli scorsi dalla Turchia in Europa attraverso la via della seta, caratterizzata da motivi decorativi meravigliosi, che ci sono stati tramandati grazie alle raccolte degli artisti e degli stampatori orientali, spiega l’editore.
Davide Rondoni (Forlì, 1964) ha iniziato a giocare con le parole giovanissimo. Le sue poesie sono per tutti: una ragione sufficiente per guadagnarsi la stima da parte del pubblico e della critica in tutt’Italia, in diversi paesi europei e negli Stati Uniti. È laureato in letteratura italiana all’Università di Bologna, ha tenuto e tiene corsi di poesia e di letteratura in diversi atenei. Svolge un’intensa attività pubblicistica: ha fondato e dirige la rivista “clanDestino”, è opinionista del quotidiano cattolico Avvenire, è stato critico letterario nel supplemento domenicale de Il Sole 24 Ore. Saltuariamente pubblica sul Corriere della Sera.