• (p.z.) Le presunte irregolarità segnalate dall’OCST al cantiere dello svincolo autostradale di Mendrisio scottano come l’asfalto in tempo di canicola.
“Dovrebbe essere un cantiere modello poiché è gestito dall’USTRA che è un committente pubblico. Dovrebbe essere una sorta di vetrina, di esempio, e invece spiace dover raccogliere testimonianze dagli operai (per altro sottoscritte) che manifestano malessere per le condizioni e i ritmi applicati sul cantiere malgrado la canicola”. Parole del sindacalista OCST Robertino Bai che – insieme al collega Giorgio Fonio – sta seguendo da vicino la vicenda che concerne la LGV, impresa di costruzioni di Bellinzona. Si parla di 12 ore di lavoro filato nonostante il caldo. Operai che inizierebbero il turno alle 6 con lavori di pavimentazione stradale fino alle 13, per essere poi impiegati in altri settori. “Noi abbiamo posto delle domande all’Ufficio federale delle strade (USTRA). Ora siamo in attesa degli esiti dei controlli effettuati dalla Commissione Paritetica dell’edilizia e dalla SUVA”.