Raiffeisen, trasloco in vista

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(red.) È una filosofia innovativa quella abbracciata dalla Banca Raiffeisen della Campagnadorna, legata al concetto di apertura alla clientela, attraverso una consulenza capillare e discreta. Un’idea che risiede alla base della costruzione della nuova sede di via Boff a Stabio – che sarà inaugurata nel primo trimestre del 2016 – e che servirà da modello anche per una seconda realizzazione.

 

Ottenuto l’assenso da Raiffeisen Svizzera, la Banca della Campagnadorna – che conta attualmente 35 dipendenti – ha avviato infatti le trattative in vista del trasferimento dell’attuale agenzia di Coldrerio, situata in centro paese, all’interno di un complesso residenziale e commerciale in fase di edificazione in via San Gottardo, nei pressi dell’intersezione in direzione di Corteglia.
L’intento – spiega a l’Informatore il direttore Doriano Baserga  – non è quello di abbandonare il paese. Al contrario, si vuole rafforzare la presenza di Raiffeisen privilegiando un’ubicazione, maggiormente confacente alle attuali esigenze, lungo una strada di grande scorrimento, facilitando l’accesso ai servizi dell’istituto. Come per la futura sede di Stabio, anche per Coldrerio è stato scelto un modello che supera la classica struttura: saranno in effetti soppressi  gli sportelli dove versare e prelevare i contanti, per preferire l’impiego degli apparecchi automatici e dare più importanza alla consulenza diretta alla clientela. Le due agenzie di Novazzano e Genestrerio conserveranno invece la concezione più tradizionale.
Le trattative avviate con il sostegno del Consiglio d’Amministrazione, conferma Baserga, sono promettenti. Il progetto prevede parallelamente la vendita dell’attuale edificio di via Mola 12, dove sono impiegate cinque persone che continueranno a occuparsi della clientela. L’auspicio è quello di concretizzare l’operazione e di concludere il trasloco entro il primo semestre del 2017.