Stabio, la banda onora il passato

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Dopo il successo del concerto di Gala dedicato alle meraviglie del mondo, la Filarmonica di Stabio torna a stupire, questa volta riscoprendo i grandi brani del passato nel concerto che si terrà giovedì 30 aprile, alle ore 20.30, nella palestra della Scuola Media di Stabio.

Non si tratta, questa, di una scelta qualunque. Negli ultimi anni la Filarmonica è stata confrontata infatti con grandi sfide, che l’hanno portata ad aggiudicarsi l’ambito “Flicorno d’Oro”, premio di portata internazionale attribuitole per la seconda categoria, ma anche a mobilitare centinaia di persone per i festeggiamenti a seguito dei suoi 125 anni di attività, durante i quali sono stati organizzati eventi musicali dedicati a tutte le fasce di popolazione quale ringraziamento per il grande sostegno di cui la banda da sempre gode all’interno della regione. Tale successo è da attribuire alle scelte musicali, sempre al passo con i tempi, e alla costante volontà di perfezionamento da parte dei musicisti, sotto l’appassionata guida del maestro Pietro Rezzonico.  
Da sempre proiettata al futuro, anche grazie alla costante partecipazione di giovani non solo tra le fila di suonatori, ma anche tra gli allievi della scuola di musica, la società non dimentica però le tradizioni e soprattutto le persone che hanno contribuito alla sua crescita proponendo, di anno in anno, brani musicali orientati alle necessità del pubblico, componimenti ormai storici che si sono rivelati importanti contributi per lo sviluppo della contemporaneità musicale oggi perseguita.
Per questo motivo la Filarmonica avrà l’onore di essere diretta, in tale occasione, da Giancarlo Ceppi, maestro dal 1976 al 1978, il quale proporrà al pubblico “Three Scenes” di Harold L. Walterse, a seguire, “Beatles in Concert”, questa volta con Odelio Grechi, guida della banda dal 1980 al 1983. Chiuderà la terna di ospiti il maestro Giorgio Cereghetti, direttore dal 1988 al 1998, il quale presenterà “Jesus Christ Superstar” di Andrew Lloyd Webber.
Oltre agli storici direttori, sarà ospite anche il maestro Antonio Rezzonico il quale, accompagnato dal clarinetto del già citato Giorgio Cereghetti, dal sassofono di Andrea Pellegrini, dal trombone di Edy Ponti e dal basso di Filippo Doninelli, si esibirà alla tromba nel brano “Dixieland Jamboree” di John Warrington.
Il concerto è previsto quale anteprima di un importante appuntamento che, il prossimo 14 maggio, vedrà la Filarmonica di Stabio impegnata in un’esibizione a Salisburgo, presso i giardini di Mirabell, prima data di un viaggio organizzato alla scoperta dei più grandi musicisti della storia.
Sarà infine possibile assistere, il 31 maggio, ad un’ulteriore concerto grazie al sodalizio stretto con la Musica Unione di Novazzano la quale, in questa data, festeggerà il proprio centenario. Un accordo tra passato e futuro, tra amicizia e familiarità che, siamo sicuri, saprà richiamare gli appassionati di ieri e di oggi.