enla) Aggiudicandosi il derby con i vedeggiani, Andrea Cataldo e compagni tornano a respirare aria di finali. Mercoledì 25 marzo al Comunale big-match col Wettswil-Bonstetten.
Un Mendrisio, ormai da considerare d’annata, ha rimandato a casa il Taverne con le pive nel sacco. Un derby è sempre un derby, i ragazzi di “Arde” non potevano fare diversamente. Adesso però, la posizione del Taverne si fa difficilissima, le speranze di risollevarsi sono appese a un filo. No, la squadra del Vedeggio deve aver fatto male, molto male i suoi conti. Comunque le auguriamo di risollevarsi: i punti da realizzare sono tanti per scavalcare la linea, ma siamo certi che prima del verdetto definitivo la vedremo ancora battersi valorosamente.
Intanto il Mendrisio è prepotentemente rientrato in zona finali. Terzo posto con 30 punti, gli stessi della Under 21 del Grasshopper che, a sua volta, sta marciando forte. Gli zurighesi si sono sbarazzati del Dietikon (3-1 con doppietta di Fischer e rete di Kamberi) e vantano, nei confronti dei momò, un quoziente reti decisamente migliore: 35:20 contro 19:12. Mercoledì 25 le giovani “cavallette” scenderanno in Ticino per affrontare il Taverne.
Al Comunale di Mendrisio sarà invece di scena (stesso giorno, stessa ora, alle 20) il Wettswil-Bonstetten che ha avuto facile ragione del Baden (2-0, reti di Acosta e Sabanovic) conservando di conseguenza il posto di primo in classifica. Assisteremo a un duello tra le due migliori formazioni del girone per cui ci attendiamo il pubblico delle grandi occasioni: entrambe le squadre hanno qualcosa di importantissimo da chiedere al campionato: i giochi sono più che mai apertissi!
Detto del Taverne, si fa drammatica – se non proprio disperata, almeno per il momento – la situazione del Team Ticino U21. La squadra di Carlo Ortelli è sì reduce da un risultato positivo: tale deve essere considerato il pari (1-1, rete di Calic) contro l’Eschen-Mauren (nono posto in classifica con 20 punti) ma giocando in casa i punti da mettere in carniere dovevano essere 3! Vedremo di esaminare questo momentaccio (il Team mercoledì si reca sul campo del Dietikon, quint’ultimo con 20 punti come l’Eschen-Mauren) parlando direttamente col mister che sappiamo alle prese coi soliti problemi di formazione e via dicendo. Problemi che, a giudicare dai risultati, sono diventati “piombo rovente” per il povero “Cao”. Significa, probabilmente che, al di là di tutto, qualcosa che non funziona per il giusto verso, e come dovrebbe, c’è nella “maison tessinoise”. Una domanda: possibile che con tutti i giocatori talentuosi che abbiamo non riusciamo – a livello giovanile – a mettere insieme stabilmente una formazione in grado di ottenere risultati dignitosi in Prima Lega? Non facciamo paragoni col Grasshopper, però arrivare almeno ai livelli di un Winterthur U21 (8° posto con 21 punti) non è sicuramente pretendere l’impossibile. A chi devono essere accollate le colpe?