(red.) Sono sei le “radiografie” demografiche (per altrettanti Comuni) che proponiamo in questo spazio. Chiasso e Stabio si confermano come poli d’attrazione per abitanti di nazionalità straniera. Salvo Castel San Pietro – dove si registra una certa stabilità – negli altri paesi lo scorso anno c’è stata una crescita demografica di una certa importanza. Il Mendrisiotto non si sta spopolando. Anzi! Ci si potrebbe chiedere se l’aumento registrato in questi comuni corrisponda a una crescita reale della popolazione nel distretto o se è frutto di spostamenti da un comune all’altro. Si parla di numerosi arrivi dall’Italia – in particolare dalla Lombardia – dove la ricerca di un posto di lavoro è sempre più ardua. Questi dati tuttavia, pur offrendo una visione oggettiva della situazione in questi sei comuni, non possono esserne una conferma.
• Chiasso sale
a quota 8330 abitanti
Da 8142 abitanti a 8330. Chiasso ha guadagnato nel 2014 ancora 188 unità, confermando la sua evoluzione positiva quanto a demografia. Si conferma anche l’esaurirsi del fenomeno degli statali che – dalla fine del 2013 alla fine del 2014 – sono passati da 46 a zero. I domiciliati della cittadina si dividono ora in 1873 attinenti, 2231 ticinesi, 719 confederati e 1746 stranieri. A compiere il balzo più evidente è il numero dei dimoranti stranieri che sale da 1177 a 1487 (+310) e poi ci sono i cosiddetti “sospesi” ovvero le persone in attesa di permesso-stranieri, di asilo politico e ammissione provvisoria. Sono passate da 63 a 67. Le nascite chiassesi sono state 57 (l’anno precedente erano 60); i matrimoni celebrati invece 46 (43 nel 2013). Infine i decessi registrati sono stati 83 (85 l’anno prima).
• Stabile
la popolazione
a Castel San Pietro
Non c’è che dire, si può definire stabile la popolazione di Castello dove a fine dicembre si sono registrati 4 abitanti in più rispetto allo scorso anno. In totale 2169! La “torta” è composta da 488 attinenti (-11), 1136 ticinesi (+13), 268 confederati (+2) e 277 stranieri (dato identico allo scorso anno). Ventitre le nascite e 13 i decessi. E ancora: 113 arrivi contro 119 partenze. Castel San Pietro si conferma quale paese di forte radicamento locale.
• 43 nazionalità
vivono a Stabio
A Stabio vive il mondo! È forse il dato che maggiormente caratterizza la demografia del Comune di frontiera dove si contano 3511 cittadini svizzeri e 1092 stranieri che appartengono a 43 nazionalità diverse. La fetta più cospicua è data dalla presenza italiana (862 abitanti), poi viene il Portogallo (46 “anime”), lo Sri Lanka (39), la Germania (20), la Romania (11), il Brasile (10), la Repubblica Dominicana e la Turchia con 9 abitanti ciascuno, i Paesi Bassi (8), la Polonia (7). E a seguire tutti gli altri Paesi con numeri inferiori. A Stabio la popolazione è cresciuta: sono 67 le persone in più rispetto alla fine del 2013 (4536). Ad oggi invece sono 4603 le persone residenti e si suddividono in 2328 donne e 2275 uomini. Se andiamo per età, al capitolo anziani registriamo 848 persone di cui 380 uomini sopra i 65 anni e 468 donne oltre i 64 anni. I giovani pari o inferiori ai 18 anni sono 935 di cui 489 ragazzi e 446 ragazze.
• E Morbio cresce
di 50 abitanti
La statistica stilata alla fine del 2014 dalla Cancelleria comunale parla chiaro: gli abitanti di Morbio Inferiore sono aumentati di 50 unità rispetto all’anno precendente. Non è poco. A fine 2013 erano 4744 e al 31 dicembre del 2014 erano 4794. Di questi possiamo dire che 907 sono attinenti, 1897 ticinesi, 713 confederati, e 751 stranieri. I dimoranti stranieri sono 408, gli asilanti 4, i confinanti residenti stranieri 13, i soggiornanti 87 e le secondarie 14. Le nascite sono state 34 (38 lo scorso anno), i matrimoni 21 (18 nel 2013) e i decessi 29 (43 nel 2013).
• 43 in più anche
a Riva San Vitale
La popolazione del Comune di lago si attesta a quota 2665 unità. Il totale registra un aumento di 43 persone rispetto alla fine del 2013. A Riva San Vitale, i cittadini domiciliati sono svizzeri nella misura di 2122 persone (+4) e stranieri con 295 abitanti (+2); i dimoranti sono 192 (+23) e i soggiornanti 56 (+14). I cittadini di nazionalità svizzera compongono l’81% della popolazione e di questi l’86% è ticinese. Il 46% della popolazione è composta da persone coniugate, il 40% da celibi, il 6% da vedovi e l’8% da divorziati. Il movimento della popolazione è stato particolarmente importante anche nel 2014 ed ha interesato 470 persone con arrivi e partenze. Il decano del paese è nato nel 1914! Infine una curiosità: l’Ufficio tecnico del Comune ha preavvisato 66 domande di costruzione presentate da privati.
• Melano arriva
a quota 1446 (+16)
Alla fine del 2014 la popolazione del Comune di Melano conta 1446 unità così ripartiti: i domiciliati sono 1026 svizzeri (-3) e 253 stranieri (+24); i dimoranti sono 165 stranieri (+2); i soggiornanti sono 2 (-7). Il Comune fa sapere che i cittadini svizzeri compongono il 71% della popolazione, di questi il 61% sono ticinesi. Su 1444 residenti, 1026 sono svizzeri e su 418 stranieri 302 sono di nazionalità italiana e 116 di altre nazionalità. Le nascite a Melano sono state 10 (-5) e i decessi 12 (+5). Il movimento nella popolazione ha interessato 265 (+7) persone fra arrivi e partenze. Il decano del paese affacciato sul Ceresio è nato nel 1920. E infine possiamo dire che 36 sono state le domande di costruzione preavvisate dall’Ufficio tecnico (+2) e presentate da privati.